Premio Pieve Saverio Tutino 2021

evento dell’Archivio Diaristico Nazionale

 18 e 19 settembre 2021

GIADA BALDAN, ora studentessa della 5LSUA, durante il primo lockdown del 2020, ha fatto l’esperienza della stesura del diario come tutti gli altri suoi compagni delle due terze Scienze Umane. Lei è riuscita a dare spessore ed un’impronta personale a questo esercizio di scrittura assegnato tra metà marzo e fine aprile, esprimendo “il suo affetto per la nonna e per la famiglia, le sue riflessioni sugli avvenimenti, la sua voglia di capire le situazioni, ascoltare per comprendere, la sua gioia nell’osservare la bellezza del mondo col desiderio di contribuire a preservarlo. Forse è naturale per una ragazza della sua età, ma penso che basterebbe il 10% di ragazze come lei per salvare il mondo.” “Il diario di Giada da una parte è una testimonianza significativa e rilevante della Pandemia Covid 19 e dall’altra una conferma di come la scrittura di sé, attraverso diverse modalità e pratiche, sia sempre di aiuto nell’affrontare situazioni di disagio e malessere”. Così recitano le motivazioni per cui Giada, avendo inviato il suo diario all’Archivio diaristico nazionale di Pieve S. Stefano (AR) per partecipare al “Premio Pieve Saverio Tutino” 2021, è stata selezionata, assieme a altre 7 persone, da una giuria d’onore. Il premio è un evento che l’Archivio Diaristico Nazionale organizza ogni anno a settembre nella cittadina toscana, dove Giada Baldan è stata invitata a recarsi il 18 e 19 settembre scorsi per ritirare il riconoscimento a lei riservato e partecipare a due manifestazioni legate all’evento.