CLASSE 5LSCA – a. s. 2020/21
Leonardo da Vinci e le arti nuove – Arti civili e militari nel Rinascimento
A febbraio 2020, poco prima dello scoppio della pandemia, noi della classe 5LSCA abbiamo partecipato ad un’esperienza di PCTO in cui abbiamo svolto il ruolo di ciceroni ad una mostra dedicata a Leonardo Da Vinci a Palmanova, in occasione del cinquecentesimo anniversario della sua morte.
Leonardo Da Vinci, a suo tempo, è stato un grande “profeta” delle tecnologie che, secoli dopo, sarebbero state realizzate: si è focalizzato sulle arti civili, sulle fortificazioni, sulla tecnologia militare e sul volo. Egli fu il primo in assoluto a cercare di realizzare il sogno umano di volare, osservando ed esaminando, ad esempio, le traiettorie di uccelli e libellule. Uno studio che, però, è risultato fallimentare, in quanto nessuna delle sue macchine volanti è stata creata. Nonostante ciò, tuttora siamo debitori delle sue grandi ricerche, troppo precoci per il tempo in cui visse.
Sicuramente il nostro compito di guide all’interno della mostra non è stato facile: abbiamo dedicato a questo percorso molto del nostro tempo libero, prima per la parte di formazione, che ci ha permesso di avere un’adeguata preparazione, e, successivamente, per la pratica sul campo, durante i sabati e le domeniche.
Questo impegno ha dato i suoi frutti e le persone sono rimaste molto soddisfatte delle nostre spiegazioni e della nostra capacità di adattarci ai vari interlocutori: siamo riusciti anche a coinvolgere molti bambini all’argomento e questo per noi è stato un vero successo. Non avremmo mai pensato di essere in grado di esporci così tanto in pubblico, viste la timidezza di alcuni di noi, l’inesperienza e la paura di interagire con persone a noi sconosciute.
Questa esperienza ci ha inoltre permesso di approfondire la grandezza e il pensiero all’avanguardia di un uomo così poliedrico, di studiare e comprendere l’evoluzione delle tecnologie da lui progettate a partire dall’osservazione dei fenomeni naturali e di imparare nuovi termini “tecnici” che prima non conoscevamo.
È stata un’esperienza sicuramente formativa, che ci ha permesso di provare sul campo il lavoro della guida turistica, aggiungendo alle nostre esperienze personali un ulteriore tassello per la nostra crescita: aver partecipato a questo progetto ci ha insegnato la versatilità, la necessità di essere il più chiari possibile nelle spiegazioni e la capacità di sintesi per gestire al meglio i tempi, nei momenti in cui, a causa dell’aumento del numero di visitatori, ci siamo trovati sotto pressione. Abbiamo infine imparato a relazionarci con il pubblico, a calibrare tono e parole a seconda di chi ci stava ascoltando, perfezionandoci di volta in volta e acquisendo più sicurezza in noi stessi.
Faremo sicuramente bagaglio di questa bellissima esperienza, in un’ottica di crescita e formazione personale che, fra qualche anno, ci aiuterà ad inserirci nel mondo del lavoro.